Primario inciampa e cade all’interno della Sala operatoria: responsabilità ASL
Tribunale di Pisa, sentenza del 04/05/2015
Date le condizioni particolari in cui il medico si trovava al momento dell’ingresso nella sala operatoria, era infatti impossibile per esso avvedersi della presenza dell’ostacolo, avendo le mani davanti al volto, né l’ostacolo poteva essere previsto, visto che non era mai stato in precedenza notato dalle persone che frequentavano la sala (come unanimemente riferito dai testimoni).
È poi comprensibile il fatto che non si sia riparato al momento della caduta, posto che il chirurgo ha l’istinto di proteggere le mani dalle contaminazioni prima di un intervento.
Sussistono pertanto i presupposti per il riconoscimento del risarcimento dei danni.