Sentenze e Pareri

Medico di base e scelta in deroga: consenso del medico

T.A.R. Piemonte Torino Sez. I, Sentenza  n. 41

mansioni superiori

In presenza del consenso del medico, del rispetto del limite del 5% del massimale di pazienti in deroga, a fronte di una richiesta motivata con l’esigenza di proseguire “il rapporto fiduciario”, la Commissione doveva solo valutare se fosse fondata la richiesta.
Il rischio che venga autorizzata l’assegnazione di un medico di base che si trova ad una distanza tale da non garantire il servizio, è scongiurato dalla necessità che lo stesso medico presti il consenso: è quindi lo stesso medico che valuta la possibilità di assicurare tutte le prestazioni, anche quelle d’urgenza, cui è tenuto.