Reato di interruzione di pubblico servizio in caso di aggressione del medico di pronto soccorso
Corte d’Appello di Palermo – Sezione III penale – Sentenza n. 2603
In conseguenza dell’aggressione nei confronti del medico di turno, costui era stato costretto ad interrompere la propria attività ed a richiedere la sostituzione. E, a tal proposito, non può non essere considerato che l’attività di un medico addetto al pronto soccorso è per sua stessa natura caratterizzata da oggettivi profili di rilevanza ed urgenza sicché ogni ritardo, anche minimo, assume rilievo non solo per la salute dei pazienti, ma anche sotto il profilo penale nell’ambito della disposizione di cui all’art. 340 C.P.