Sentenze e Pareri

Visite fiscali INPS, attività di guardia medica e consulenze medico legali del Tribunale: casi di incompatibilità

T.A.R. Sardegna Sentenza n. 114/2016

con riferimento alla “incompatibilità tra l’attuale servizio svolto presso questa Direzione provinciale INPS e l’incarico di medico di controllo”, debbono condividersi le argomentazioni di parte ricorrente secondo cui la ritenuta incompatibilità non funge da causa di impedimento per l’iscrizione nelle liste speciali dei medici di controllo, ma impone solo che, al medico che si trovi in tale situazione, non siano affidate le visite mediche di controllo su lavoratori nei confronti dei quali abbia svolto, in precedenza, le funzioni di medico specialista esterno incaricato dall’INPS; ciò che corrisponde, come emerge dalla documentazione versata in atti, alla prassi applicativa vigente all’interno dell’Istituto (cfr. la citata comunicazione del 16 settembre 2010, n. 023327, all. 14 della produzione documentale del ricorrente); – per quanto concerne l’attività di guardia medica  non si può ritenere che essa costituisca una specifica causa di incompatibilità per il conferimento dell’incarico in questione, sia perché l’art. 6, comma 1, lettera b), del D.M. 18 aprile 1996, prescrive che tale incompatibilità discenda da “specifiche norme di legge, regolamentari o di contratto di lavoro”, che nel caso di specie non sono state indicate; sia perché l’interpretazione fornita dalle stesse circolari emesse dall’INPS depone in senso contrario, sostenendo (cfr. la circolare INPS n. 4 dell’8 gennaio 2001, all. 12 della produzione documentale del ricorrente) che “l’attività di guardia medica … come prevede l’attuale regolamentazione convenzionale con le ASL stesse, risulta compatibile con quella di medico di controllo se svolta presso presidi ASL non coincidenti con l’ambito territoriale della Sede